La terza settimana di dieta (7-14/4) è dura. Ho implementato i Workout degli addominali (app SixPack di Runtastic), e sono partito dal livello 1 (73 ripetizioni) mentre con gli Squat sono arrivato alle 115 ripetizioni. Sento i muscoli delle gambe vivi, li avverto flettersi quando faccio le scale – sono al IV piano senza ascensore – e l’addome che comincia ad appiattirsi. Ovviamente sono ancora una foca, ma la sensazione è buona. Mi sento molto più reattivo. Il martedì arrivano i prodotti Herbalife. Comincerò quindi a nutrirmi di beveroni liofilizzati per un po’ di tempo: mi rimarrà solo il pranzo solido, per il resto mi nutrirò come l’equipaggio dell’Enterprise per un po’ di tempo. Attilio mi chiama regolarmente, e io lo ragguaglio sui miei sforzi. Mi segue e mi pungola, è molto utile averlo vicino (seppur spiritualmente). Ho rinunciato a qualunque vita sociale, per cui mi sono organizzato con un programma di studio (corsi interni IBM di Project Management e corso DITALS 2 per l’abilitazione all’insegnamento dell’italiano a livello pro), e inoltre caricando nel cassetto delle perversioni un po’ di ganja, per evitare il monachesimo militante. Al termine della settimana, l’orribile realizzazione: i mio peso è di 91,2 chili, 300 grammi in più della precedente. Non mi abbatto, perché i muscoli pesano più del grasso, e io sto mettendo su massa.
Scrivi un commento