La Sezione Aurea

27 05, 2015

All change (Jacopo Cederna)

Di |2016-09-15T17:48:13+02:00Maggio 27th, 2015|La Sezione Aurea|0 Commenti

 Il mostro è sempre il tuo vicino di casa. E finisce quasi sempre per avere delle attenuanti. Quanti ne hai visti, commissà? Quante volte hai letto la disperazione dentro la gabbia di bugie che si stringeva attorno all'assassino occasionale? Hai provato pena, rabbia, spesso tristezza. Ma poi hai fatto sempre il tuo dovere di poliziotto. O no?

27 05, 2015

Antichi moniti. Attuali richiami. Progetti futuri.

Di |2016-11-01T20:16:20+01:00Maggio 27th, 2015|il sangue di trilussa, La Sezione Aurea, romanzo|0 Commenti

Eccoci. Dopo la fine di un periodo molto complicato (la discussione della tesi di dottorato; la chiusura de "Il Sangue di Trilussa" e relativa prossima pubblicazione e del periodo di convivenza con Moneti, che si è protratto per anni), ora si apre una nuova fase, che si preannuncia complicata assai. Anzitutto, la promozione del libro, che dovrebbe uscire tra qualche giorno: ci sarà da pianificare, organizzare e portare a compimento una serie di eventi, e sospetto che gran parte del lavoro dovrò gestirmelo in prima persona. Poi, il lavoro su "The Flood of Fire": l'ultimo capitolo della Trilogia di Amitav Ghosh su cui ho centrato la mia tesi di dottorato esce in inglese tra oggi e domani, e Amazon me lo spedirà - se riuscirò a caricare la mia postepay per tempo, dato che una mail mi ha avvisato di controllare il titolo di pagamento del pre-ordine; è evidente che - in Italia - dovrò essere il primo ad occuparmene. [...]

25 05, 2015

I legacci del sensibile

Di |2016-11-01T20:16:20+01:00Maggio 25th, 2015|La Sezione Aurea|0 Commenti

E poi arriva quel momento in cui *Lei* arriva a casa *tua*, e si intrattiene giusto il tempo di un caffè. Il momento in cui anni di confidenze e di carezze, di sesso e odori putrescenti e di saune e profumo di lavanda, di appuntamenti e di passaggi alla metro, di spese al supermarket e di avventure strampalate, diventano istantaneamente passato remoto. Quel momento che, mentre stava lievitando, né tu né lei credevate sarebbe mai arrivato, e che vi ha lasciato da soli. E ti accorgi che la tua casa non è né troppo larga né troppo vuota, senza di lei. E ci piangi su. Ma se nella notte non riuscite a dormire, e distrattamente vi messaggiate parlando del quotidiano, allora si fa largo l'ipotesi che tutto questo possa rappresentare solo una tappa di una storia lunga una vita vera. Non c'è scoperta senza distacco, non c'è fiducia senza rinuncia. Comunque andrà, potrà essere un successo, perché comunque avete avuto [...]

23 05, 2015

I soldi e le persone

Di |2016-11-01T20:16:20+01:00Maggio 23rd, 2015|La Sezione Aurea|0 Commenti

Lo sgombero (con ruspe salviniane) dello ScUp. Ora Casetta Rossa sotto attacco. Le discussioni paracalcistiche, che vertono su una Serie A centrata sulla capacità economica, prima che sul merito, come se non fosse chiaro che svuotare lo sport dal sogno dell'impossibile lo uccide, e con lui il profitto che tanto sta a cuore a Lotito, Galliani & C. Mi pare che questo periodo sia contrassegnato da un attacco molto feroce del Capitalismo a matrice da Pensée Unique a tutte quelle strutture che pongono il benessere umano al loro centro, e che che a farne le spese siano tutti coloro i quali si rifiutano di subordinare una qualsiasi idea di felicità al proprio conto in banca. C'è un bipolarismo (diverso) che sta prendendo piede, che è al moneto l'unico argine al Capitalismo da crescita. Non è un granché, e promette peggio. Parlo dell'ascesa dell'ISIS nell'agone internazionale, intorno a cui è costruita un'informazione strana, sia da chi lo promuove, sia da chi lo osteggia. I primi utilizzano [...]

22 05, 2015

Reboot

Di |2016-11-01T20:16:20+01:00Maggio 22nd, 2015|La Sezione Aurea|0 Commenti

Sulla (discutibile) serie '1992', c'è uno scambio tra Roja e Accorsi che (vado a memoria) si sviuppa più o meno così: -"Ti lascio un po' di soldi, perché tu possa ricominciare da capo da un'altra parte"; -"Non ce la faccio più, a ricominciare da capo"; -"Quelli come te ce la fanno sempre". Ecco, non ce la faccio più, ma allo stesso tempo so che ce la farò. Qui, rintanato in un eremo talmente allegorico che sembra scritto da uno sceneggiatore alle prime armi, mi accingo a vivere il distacco più doloroso della mia vita, probabilmente più di quello che ho avuto con la perdita di mio padre, perdita tutto sommato nell'ordine delle cose. Qui si parla di sei anni di convivenza. Sei anni fatti di momenti bellissimi, di condivisione totale, di momenti brutti, vuoti, di incomprensioni e di lontananza. Anni di vita insieme arrivati al capolinea. E noi, io e lei, ognuno dalla sua parte a leccarsi le ferite, tra lacrime versate [...]

20 05, 2015

Un calcio al vento

Di |2016-11-01T20:16:20+01:00Maggio 20th, 2015|il sangue di trilussa, La Sezione Aurea, romanzo|0 Commenti

Oggi c'è la finale di Coppa Italia, e io sono qui, a Morlupo, cercando di tirare le somme degli ultimi anni di vita. Ci sono i soldi, che mancano sempre, e si affacciano i rimpianti di chi ha sacrificato la costruzione di una maturità sull'altare di una libertà di pensiero, che ogni giorno che passa assomiglia sempre più ad una catena, e pure corta. C'è l'orizzonte sentimentale, ballerino, scontento, frustrato nelle sue aspirazioni, più che legittime. C'è una solitudine non sempre disperata, ma pericolosa nei suoi aspetti più "addictive". C'è il mio libro, figlio di carta non particolarmente amato, ma di cui vado comunque fiero. La finale, dice. Mi immagino Fabiano Borghese, laziale vero, che si prepara per lo stadio con quattro o cinque amici suoi. Mi immagino Martino Onorato (non quello vero, il *mio* Martino Onorato, che condivide con quello in carne e ossa un discutibile amore per dei colori sbagliati) guardare la partita accucciato su un trespolo, nella [...]

19 05, 2015

Manfredi a casa di Livia

Di |2016-11-01T20:16:20+01:00Maggio 19th, 2015|La Sezione Aurea, romanzo|0 Commenti

Logo-Trilussa Manfredi inserì le chiavi nella toppa e aprì, intuendo quasi subito il gioco della serratura. Si trovò davanti un bel salone, aperto e luminoso, con delle finestre ampie, velate da tende candide e pulite. Il salotto era di ottima fattura e non c’era, Manfredi apprezzò, nemmeno un mobile Ikea. Il tavolino basso di vetro era sbracato, ma proveniva sicuramente da un mercatino di modernariato sofisticato radical-chic. Il tappeto peloso, anche se macchiato di rosso su un angolo, si accordava con tutto l’insieme. Il pavimento era una graniglia popolare, di quelle sale e pepe, tipica degli alloggi di Garbatella; le persiane erano in ottimo stato, segno di una manutenzione costante; sul pianoforte verticale erano appoggiate delle fotografie che attirarono subito la sua attenzione. Ci si avvicinò, anche perché lì accanto c’era una libreria non troppo grande, ma sfruttata in ogni centimetro. Per prima cosa Manfredi prese il panetto di fumo e lo ripose dentro il pianoforte, proprio dove aveva detto [...]

5 05, 2015

Martino Onorato e il Jazz

Di |2016-11-01T20:16:21+01:00Maggio 5th, 2015|La Sezione Aurea|0 Commenti

Logo-Trilussa Buio. Pensieri volgari, aggressivi. La sfiga più nera. La mattina si era alzato alle undici, aveva fatto il caffè con gli occhi abbottonati e stava per sorbirselo sul balcone di casa. Bella giornata, una cazzo di bella giornata. Solo che aveva sentito una puzza strana nell’aria: non era ottimista. Non era un gran periodo. Andava a strappi; quando gli diceva male, per settimane una iella implacabile, spietata lo tartassava senza soluzione di continuità. E quella giornata puzzava, dal suo tardo inizio, maledettamente. Di plastica bruciata. Capì, ma non fece in tempo. La caffettiera che era rimasta vuota sul fuoco acceso, esplose mandando in mille pezzi la cappa di vetro smerigliato; in frantumi anche la tazzina che Martino aveva in mano, caduta per lo spavento rabbioso. Era successo un macello. La cucina era inondata di frammenti di vetro, finiti ovunque, anche nella roba da mangiare. Avrebbe dovuto pulire tutto, buttare un sacco di provviste e andare a fare la [...]

21 01, 2015

#Dylan Dog 341 – Al Servizio del Caos (Recchioni e Stano/Bigliardo)

Di |2016-11-01T20:16:21+01:00Gennaio 21st, 2015|fumetti, La Sezione Aurea|0 Commenti

Promette bene il pluriannunciato nuovo nemico di DYD, terza novità dall’inaugurazione del “nuovo corso” dopo Bloch in pensione e il nuovo rapporto dell’indagatore dell’incubo con New Scotland Yard. La mano di Recchioni si sente sempre di più, e i cambiamenti promessi sembrano essere epocali, tanto è vero che - palingenesi - per questo numero si rivede Angelo Stano, che insieme a Bigliardo interpreta una storia di orrore dai toni chiari e troppo puliti propri del massacro globale. L'albo è molto denso e piacevolmente scorretto, lo spoiler è dietro l'angolo, quindi darò giusto un par di anticipazioni, anzi tre. La prima è che John Ghost ha una data di nascita (è del 1983), è a capo di una supermultinazionale ed incarna un villain perfettamente in linea con i tempi, ben lontano dall’aria gotica di Xabaras o da quella anni settanta di Hicks. La seconda anticipazione (ma si sapeva già da un po') è che Dylan entrerà in possesso di un telefonino. Apriti [...]

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