Gli Australiani sono dei megalomani sfigati. Adesso vi dico che casino hanno fatto coi conigli. Un bel giorno un agricoltore decide di portare due conigli nella propria fattoria. Il fattore, non conoscendo – evidentemente – la serie di Fibonacci, derivata dalle frenetiche abitudini sessuali degli animali in questione, li lascio’ accoppiare come omonimi. E fin qui niente di male, se non fosse che la volpe in Australia non c’era. Per cui, poiché non se li magnava nessuno, ‘sti leporidi sono diventati una peste nell’arco di tre mesi. Orde di conigli invadevano immensi spazi, devastando raccolti e alterando l’ecosistema. Tipo i Lemmings, ma senza tendenze suicide. Nelle ovvie e tardive riunioni ai massimi livelli di potere per contrastare questa vera e propria catastrofe, fu deliberato di importare la volpe dall’Europa. Solo che un volpe se vede un cucciolo di Canguro, se lo mangia. Quindi gli australiani sono andati in paranoia. Per cui, ammazza tutte le volpi che hai portato, e inventati qualcos’altro. Pensa che ti ripensa, Alla fine la grande trovata. La Mixomatosi. Un agente biologico, che ha le prerogative di una peste per i conigli, ma che è innocuo per gli altri mammiferi. Solo che un coniglio malato in cerca di avventura è stato responsabile della morte di molti milioni di suoi simili…. in AMERICA LATINA! Il simpatico duplicidentato ha infatti preso un cargo battente bandiera liberiana, e si è precipitato in Argentina, dove è sceso a chiavare con una coniglia che si è presa nientemeno che la peste e l’ha attaccata prima al marito, poi… Vabbeh, sempre Fibonacci. Ad ogni modo, l’Australiano ne è uscito vincitore. Ha risolto il problema dei troppi conigli in Australia (creandone uno inverso in Argentina, ma questo è secondario), senza danni eccessivi. Chissà se i conigli la pensano così. E gli argentini, poi….
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