E se i miei nipoti….
Sembra che stia accadendo tutto ora. Brigatisti redivivi che fanno parlare di sè, Medio Oriente che ridiventa una polveriera, politica interna allo sbando. Certe volte sento nella mia testa nomi che rimbombano echi di un'infanzia lontana. Jaruzelski, Jemayel, Pinochet, Iran e Iraq (sempre insieme), Oellepì, Aldo Moro, Brigate Rosse, AttentatoAttentatoAttentato... Non potevo capire il senso delle notizie, perché ero piccolo, quindi troppo intelligente per vedere un filo logico che non c'è. Avvertivo però quel senso di cupezza suggerito da nomi pronunciati alternando la viscida deferenza con l'algido distacco giornalistico. Capivo - o credevo di capire - dov'era il male e dove il bene. Non è un caso che Shevarnadze mi stesse simpatico e che Reagan mi stesse sui coglioni a pelle. Potrebbe entrarci, lo dico ad onor del vero, il video di Land Of Confusion, dei Genesis, 1986. Beh, il ricordare questi nomi oggi, anche se indissolubilmente legati a quel senso di plubeo disagio di cui sopra, mi fa stare [...]