Passare dall’europeo alle olimpiadi è un po’ come vedere un amico con la moglie col pancione; ti rendi conto istantaneamente di quanto tempo sia passato dall’ultima volta in cui vi siete incontrati, e ci rimani male.
Detto ciò, da queste parti è tutto a posto, tutto va bene, e un anno va ad incominciare. Spero che sia migliore del precedente, che tutto sommato è stato piuttosto pesante, anche se va ad alleggerirsi – almeno così sembra – nell’ultima fase. Sistemate alcune questioni (laurea, abilitazione da pubblicista) si potrà cominciare a pensare in chiave migliore. Nel frattempo saluto la rete pubblicamente, augurandomi di ricominciare a postare con maggiore continuità. Ad maiora. H.
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